La Leggenda
I miti legati alle costellazioni sono di origine greco-romana, mentre i nomi delle stelle sono quasi tutti di origine araba.
Un bel esempio di mescolanza di culture visto che i primi osservatori del cielo furono i mesopotamici e, solo in seguito, i loro studi approdarono nell'antica Grecia.. Ogni costellazione ha la sua leggenda.
Nel caso dell'Ariete, si narra che il re Adamante, figlio di Eolo, sposò Nefele, dea delle nuvole. Dalla coppia nacquero due figli: Frisso ed Elle. Ma anche gli amori divini non sono eterni. Una perfida donna, Ino, comparve sulla scena. Per lei, Adamante ripudiò la moglie. Ino, non ancora soddisfatta, voleva uccidere i figli di lei. Nefele allora affidò la prole ad un ariete alato dal vello d'oro perché fuggissero lontano. Durante il viaggio, Elle cadde in mare, mentre Frisso si salvò. E per ringraziare Zeus della protezione, sacrificò l'ariete e appese il vello a una quercia.
Le stelle del segno
Sono tre: Hamal, la più luminosa, Sheratan, che in arabo significa il segno, Mesarthim (i ministri).
Quando vederle
La stagione ideale è l'autunno, il periodo in cui raggiungono il punto più alto nel cielo.
Come cercarle
Trova prima le pleiadi: è un gruppo di stelle luminosissime. Poi spostati lentamente con lo sguardo verso destra, fino a quando vedi tre stelle ad archetto: quella è la testa dell'Ariete.