I fantasmi di persone morte comparirebbero in alcune case dove hanno vissuto o, se evocati dal medium, durante le sedute spiritiche. In qualche caso lasciano testimonianza del loro passaggio, per esempio fanno rumore di passi o spostano gli oggetti.
Paola Giovetti autrice di saggi sul paranormale:" I fantasmi sono prova della sopravvivenza dell'anima e non il frutto di allucinazioni. Secondo un'inchiesta realizzata dalla società si sondaggi Galup negli anni Ottanta in 15 paesi europei, il 23 per cento degli intervistati avrebbe avuto contatti con i defunti. Dato che un'altra percentuale delle apparizioni riguardava persone decedute all'improvviso o per morte violenta, si può pensare che quel "ritorno" fosse dovuto al desiderio dei loro cari di comunicare ancora una volta.
Massimo Polidoro del Cicap:"Nessuno ha mai provato l'esistenza dei fantasmi. Neppure sir William Crookes, un nobile inglese che sosteneva di avere fotografato quello di Kathy King, la figlia del pirata Morgan. Le immagini mostrano una persona identica alla medium che contattava lo spirito. Unica differenza: il vestito bianco del fantasma. Poiché la medium che evocava la ragazza parlava stando dietro una tenda, è probabile che si cambiasse d'abito. Ma siccome sir Crookes, persona molto nota e rispettabile, aveva proclamato che la medium era degna di fiducia, nessuno osò dubitarne".