Incantesimi.




Sarebbero atti di magia con cui l'uomo cerca di mettersi in contatto con le forze dell'invisibile. Nelle società primitive la magia era una forma di conoscenza (mag, in sanscrito, vuol dire sapiente) e serviva soprattutto ad allontanare gli spiriti maligni.
Manuela Pompas, giornalista e ipnologa: "esistono davvero persone capaci di modificare il corso degli eventi attraverso gli incantesimi. Utilizzando cioè la forza del pensiero, formule e strumenti magici. Non si spiegherebbe altrimenti la fortuna dei maghi. In Italia ce ne sarebbero ben di 11 mila. Tra questi si contano molti ciarlatani, ma ci sono anche i sensitivi dotati di facoltà autentiche. Con gli incantesimi si indirizzano i poteri magici verso un particolare obiettivo: dominare le forze naturali e ottenere effetti benefici (in questo caso si parla di magia bianca) oppure a danno di persone o cose (in questi caso si tratta di magia nera)".
Massimo Polidoro del Cicap:"gli incantesimi funzionano solo per chi ci crede. Per esempio se pensiamo di essere vittima del malocchio si finisce con il convincersi che sia quello il motivo per cui ci capitano incidenti e siamo coinvolti in fatti negativi. Ma non è così. Se gli incantesimi funzionassero davvero, con tutti gli influssi negativi che gli sono stati mandati, il Cicap non esisterebbe più".