I simboli dei colori interessano un campo d'indagine molto vasto. I colori hanno un proprio valore espressivo e possono influenzare direttamente la psiche, come è stato provato dai moderni tentativi di creare una cromoterapia per un proficuo impiego in caso di disturbi psichici e malattie psicosomatiche. Bisogna tener conto del fatto che non tutti hanno la stessa sensibilità e reazione emotiva nei confronti dei colori. Esistono diversità nella preferenza o nel rifiuto del valore dei colori, e ciò viene sfruttato per scopi diagnostici dai test cromatici di Luscher, dove si devono scegliere 23 colori secondo le sfumature più gradite o sgradite. Per es. l'interpretazione psicologica della "piramide cromatica" secondo Pfister-HeiB attribuisce al colore azzurro un effetto espressivo calmante per quanto riguarda il dominio della vita affettiva e istintiva. Il rosso sarebbe un colore affettivo collegato alla capacità di recepire direttamente e scaricare gli stimoli esterni. L'arancione colore misto (per il quale non esiste alcuna denominazione antica) rappresenta la tendenza al rendimento e alla validità, il marrone l'approccio positivo con la Madre Terra.
Nonostante differenze individuali nella valutazione dei colori, le culture antiche hanno elaborato simbolismi cromatici convenzionalmente determinati, con la tendenza a orientarsi nel mondo della molteplicità introducendo principi ordinatori. Così i colori di base furono spesso messi in relazione con i punti cardinali e gli elementi, e inseriti in uno schema a croce o quadrato. Il linguaggio popolare ha espresso una sua interpretazione del simbolismo dei colori: il verde è la speranza, l'azzurro la fedeltà, il giallo la gelosia, il rosso l'amore, il bianco l'innocenza e il nero la morte.
Il mondo alchemico ha sviluppato un simbolismo dei colori secondo il quale il verde è un forte solvente, il rosso e il bianco rappresentano il sistema dualistico del principio originario.
Fra gli antichi Maya dell'America Centrale i punti cardinali Est, Nord, Ovest e Sud erano in relazione rispettivamente con i colori rosso, bianco, nero e giallo, mentre nell'antica Cina Est, Sud, Ovest, Nord e Centro significavano rispettivamente i colori azzurro, rosso, bianco, nero e giallo. Mentre nel simbolismo europeo le rose rosse rappresentano l'amore ardente, nell'antico Egitto tutto ciò che era rosso (color ocra) era considerato pericoloso e dannoso.