La leggenda
Nella mitologia greca la fecondità non era un problema: perfino le nuvole potevano generare figli. Il Centauro, una creatura mezzo uomo e mezzo cavallo che amava cibarsi di carne cruda, nacque da un momento di passione fra una nuvola che aveva assunto le sembianze di Era, la terza moglie di Zeus, e il re Issione.
Un'altra leggenda, invece, narra che il Centauro fosse figlio di Pan e di chiamasse Croto. Viveva fra le Muse, sue sorelle di latte e, per esprimere loro tutta la sua ammirazione, inventò gli applausi. Le Muse, ammirate, chiesero a Zeus di rappresentarlo in cielo. Da allora Croto, il Sagittario,, punta il suo arco in direzione del cuore del pericoloso Scorpione.
Le stelle del segno
Una delle più luminose si chiama Nunki, che in babilonese significa "araldo del mare", proprio perché questa stella annunciava l'avvicendarsi delle altre costellazioni marine.
Fra le tante stelle della costellazione del Sagittario ( più di 100), puoi osservare anche Arkab e Al Nasl (la punta della freccia).
Quella del Sagittario è una costellazione molto importante: è qui che si trova il centro galattico, cioè il cuore della Via Lattea.
Quando vederle
In estate e in autunno, ma le notti di luglio e agosto sono i momenti migliori per ammirarle.
Come crearle
La costellazione si mantiene sempre bassa e non tutte le sue stelle riescono ad emergere dall'orizzonte. E' situata tra Capricorno e Scorpione e, per trovarla, individua prima l'Orsa Maggiore e poi girati di 180 gradi, cioè dalla parte opposta. Così trovi la luminosa Antares dello Scorpione. Alla sua sinistra c'è il Sagittario.
Un'altra leggenda, invece, narra che il Centauro fosse figlio di Pan e di chiamasse Croto. Viveva fra le Muse, sue sorelle di latte e, per esprimere loro tutta la sua ammirazione, inventò gli applausi. Le Muse, ammirate, chiesero a Zeus di rappresentarlo in cielo. Da allora Croto, il Sagittario,, punta il suo arco in direzione del cuore del pericoloso Scorpione.
Le stelle del segno
Una delle più luminose si chiama Nunki, che in babilonese significa "araldo del mare", proprio perché questa stella annunciava l'avvicendarsi delle altre costellazioni marine.
Fra le tante stelle della costellazione del Sagittario ( più di 100), puoi osservare anche Arkab e Al Nasl (la punta della freccia).
Quella del Sagittario è una costellazione molto importante: è qui che si trova il centro galattico, cioè il cuore della Via Lattea.
Quando vederle
In estate e in autunno, ma le notti di luglio e agosto sono i momenti migliori per ammirarle.
Come crearle
La costellazione si mantiene sempre bassa e non tutte le sue stelle riescono ad emergere dall'orizzonte. E' situata tra Capricorno e Scorpione e, per trovarla, individua prima l'Orsa Maggiore e poi girati di 180 gradi, cioè dalla parte opposta. Così trovi la luminosa Antares dello Scorpione. Alla sua sinistra c'è il Sagittario.
